"Ripartendo da Petra" di Mario PALMA
20 agosto 2011 05 settembre 2011

 
  

Chiunque abbia avuto la fortuna di  visitare Petra in Giordania, non potrà più dimenticarla ,  essendo una delle vere meraviglie del mondo, solo un artista di grande talento come Mario Palma poteva rapprentarne in modo credibile il fascino ed i colori, facendo decantare la grande emozione che quella visita provoca attraverso il filtro dell distanza dal Mito, raggelando la terra infocata, nello smalto prezioso della sua pittura che con raffinatezza delinea forme e colori conchiudendo ogni colore, accostando le forma ad incastro come gli orafi incastonanole gemme in un pavè prezioso. I colori di Petra ci sono ma bloccati in ana lorodimensione atemporale ,le tessiture che formano drappeggi e tappeti incredibili ritornano nelle sue tele ma sono trasformati in movimenti intarsiati nel marmo come se filtrando l'effetto spettacolare della città Nabatea, l'artista riuscisse a farne un puro simbolo di bellezza astratta e distante ..intoccabile ,

Mario Palma è un artista che la galleria Polid'Arte si onora di ospitare,molto conosciuto da critici e scrittori : di lui Michele Prisco dice ".....paradossalmente il silenzio della sua pittura è un invito alla necessità della  parola..." e Cesare Vivaldi nella presentazione che fa ad uno dei suoi cataloghi: "...non una pietra naturale quella a cui Palma dà la parola... bensì costruita dall'uomo. Una pietra che fissa splendidamente nelle sue molteplici iridazioni,tappe successive di un lavoro umano,che racconta storie e tempi dell'uomo."